Si è svolto ieri mattina in Comune un incontro tra l’amministrazione locale ed alcuni esperti per decidere ulteriori e nuovi interventi per la derattizzazione.
Il rinvenimento per le strade di alcuni ratti morti, secondo i tecnici, sarebbe la diretta conseguenza dell’efficacia dell’intervento di derattizzazione che si è svolto nei giorni scorsi nel centro storico. Ma obiettivo del Comune è ottenere un risultato ben più ampio, ridimensionando drasticamente il fenomeno a livelli “fisiologici”.
Per questa ragione, gli esperti presenteranno al Comune una proposta organica, che sarà al vaglio dell’amministrazione quanto a fattibilità tecnica ed economica.
«Vogliamo intervenire – dichiara il vice sindaco Davide Del Re – con una vera e propria terapia d’urto sull'intero centro abitato, creando innanzitutto dei “perimetri ecologici” nelle aree di cantiere o dove si svolgono attività alle quali è correlata la maggior presenza di roditori. Secondo gli addetti ai lavori, è bene dirlo, la presenza di alcuni topi morti per le vie di Cassano significa che il trattamento dei giorni scorsi è stato efficace. Questo è il momento ideale per intervenire – prosegue Del Re – perché è in arrivo il periodo della riproduzione: si può intervenire con un prodotto ecologico per colpire il problema in maniera adeguata».
In queste ore, inoltre, l’ufficio tecnico comunale sta predisponendo l’ordinanza sindacale che obbliga i proprietari di case abbandonate a mettere in sicurezza dal punto di vista igienico e sanitario gli immobili che versano in stato di degrado e abbandono. Un provvedimento che, sempre secondo gli esperti, dovrebbe già da solo contribuire a ridurre il fenomeno in maniera significativa.
|