Quello che sta terminando è stato un grande week-end di natura, volontariato ambientale e di impegno civile.

Sabato, al Festival della Ruralità, con il presidente del Parco Rurale Nazionale dell’Alta Murgia, Cesare Veronico, ci siamo confrontati con i presidenti dei parchi nazionali più antichi d’Italia, quello del Gran Paradiso e quello d'Abruzzo, Lazio e Molise, trovando importantissimi spunti di riflessione e di azione per l’ulteriore crescita della nostra area protetta, sia sul fronte della conservazione, sia su quello della valorizzazione delle nostre imprese agricole e dei loro prodotti di qualità.

Si lavora sul tema del marchio di qualità del Parco e, per gli enti locali, su come mettere a frutto la Carta Europea per il Turismo Sostenibile: un riconoscimento prestigiosissimo per il nostro territorio, frutto del grande lavoro fatto dall’ente parco in questi ultimi anni insieme ai cittadini, alle associazioni e alle imprese della Murgia.

È stata anche l’occasione per celebrare i “testimoni del territorio”, persone che con il loro impegno si sono distinte nella valorizzazione della stupenda biodiversità che contraddistingue la nostra area protetta. E tra questi c’è il nostro concittadino Nicola Diomede, che ha donato al Parco i tracciati dei suoi 100 percorsi naturalistici fra le bellezze del nostro territorio. Nicola è uno straordinario esempio di dedizione e impegno gratuito per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente.

E a proposito di volontariato, questa due giorni si è chiusa con “Puliamo il Mondo”, la grande manifestazione di Legambiente, che anche quest’anno ci ha ricordato che la natura è un bene comune e che dobbiamo impegnarci con tutta la nostra forza per la sua tutela.

Sì, la partecipazione, la condivisione, la solidarietà vincono sempre il degrado, non solo ambientale, ma anche quello che ci portiamo dentro e che spesso condiziona le nostre relazioni sociali. È stato bellissimo condividere questa esperienza con i più giovani. Un grazie allora al circolo Legambiente di Cassano, agli scout dell’Agesci e della Chiesa Avventista del Settimo Giorno e ai quei cittadini che hanno impegnato il loro giorno di festa per far bella la loro città.